Vincitore di un concorso nazionale ha svolto principalmente
l’attività di Insegnante tecnico presso alcune scuole.
Successivamente, ha ripreso autonomamente gli studi
giovanili inerenti: la matematica con un particolare
approfondimento qualitativo dell’insiemistica e delle
matrici polari; la fisica classica con riferimenti
all’astrofisica e alla fluidodinamica; l’elettrotecnica e
l’elettronica; l’informatica teorica e applicata.
Molto versato per la teologia e la filosofia metafisica ha
studiato metodicamente per oltre dieci anni, la sacra Bibbia
e la filosofia metafisica degli antichi greci, immergendosi
contemporaneamente in una fluente ed originale logica
finalizzata a innovative e complesse concezioni
metafisiche relative alla creazione della materia
infinitesimale e dell’Universo chiuso e ciclico,
secondo una ordinata visione piramidale, che secondo
alcuni appare alquanto complessa e al tempo stesso
misteriosa e affascinante, secondo altri fantasiosa, astrusa
o incomprensibile.
Contemporaneamente, nell’arco di 40 anni ha elaborato una
rivoluzionaria teoria trascendentale titolata «Modulazione
Eterea della materia infinitesimale e dell’Universo chiuso e
ciclico», però in modo piuttosto discontinuo, poiché questa
ha richiesto un intenso se non massacrante impegno
interdisciplinare.
La ragione umana è la componente propria e relativa
dell'uomo tollerata dalla natura, poichè nella sua parziale
conoscenza e limitata capacità risolutiva, rispetto alla
perfezione posta in essere da Dio, distrugge sempre in ogni
tempo e in ogni luogo, comunque operi anche secondo gli
intenti migliori.
Quindi ogni sua enunciazione elaborata è scaturita
sostanzialmente non da giustificazioni sorrette da
scoperte precedenti, né da concezioni scientifiche
correnti, così come dovrebbe essere ogni attendibile ipotesi
scientifica, ma da una originale visione estranea alle
conoscenze attuali.
Il principio trascendentale fondamentale da lui elaborato
dopo una lunga e profonda meditazione, quale punto di
partenza per tutto il suo lavoro speculativo, al quale si è
rigidamente attenuto, si enuncia nei seguenti termini
lapidari:
«Dall’indefinibile l’Unicità sferica, e dall’Uno il tutto, e
dal fuori il dentro, e dal minimo il massimo, e dal massimo
il minimo, tra loro perennemente ciclici». |
Winner of a national competition, he mainly worked as a
technical teacher in some schools.
Subsequently, he autonomously resumed the related youth
studies: mathematics with a particular qualitative study
of set theory and polar matrices; classical physics with
references to astrophysics and fluid dynamics;
electrical engineering and electronics; theoretical and
applied computer science.
Very versed in theology and metaphysical philosophy, he
methodically studied the Holy Bible and the metaphysical
philosophy of the ancient Greeks for over ten years,
simultaneously immersing himself in a fluent and
original logic aimed at innovative and complex
metaphysical conceptions relating to the creation of
infinitesimal matter and of the closed and cyclical
Universe, according to an orderly pyramidal vision,
which according to some appears somewhat complex and at
the same time mysterious and fascinating, according to
others imaginative, abstruse or incomprehensible.
At the same time, over the course of 40 years he
elaborated a revolutionary transcendental theory
entitled «Ethereal Modulation of infinitesimal matter
and of the closed and cyclical Universe», however in a
rather discontinuous way, since this required an intense
if not exhausting interdisciplinary commitment.
Human reason is the proper and relative component of man
tolerated by nature, since in its partial knowledge and
limited resolving capacity, with respect to the
perfection established by God, it always destroys in
every time and in every place, however it operates also
according to the better intentions.
Therefore, each of his elaborated statements did not
substantially arise from justifications supported by
previous discoveries, nor from current scientific
conceptions, as every reliable scientific hypothesis
should be, but from an original vision extraneous to
current knowledge.
The fundamental transcendental principle elaborated by
him after a long and profound meditation, as a starting
point for all his speculative work, to which he strictly
adhered, is stated in the following lapidary terms:
«From the indefinable the spherical Uniqueness, and from
the One the whole, and from the outside the inside, and
from the minimum the maximum, and from the maximum the
minimum, perpetually cyclical between them».
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